Acli

Cremona: Acli Terra alla Fiera internazionale del Bovino da Latte

 Acli Terra ed il CAA Acli tra i prestigiosi protagonisti di uno dei più importanti eventi del settore zootecnico ed agroalimentare, nazionale ed internazionale. La Fiera internazionale del Bovino da latte, a Cremona dal 22 al 25 ottobre, ospiterà, infatti, uno stand dedicato al progetto "Per un'agricoltura al passo coi tempi",  presentato lo scorso anno da Acli Terra come soggetto capofila, in partenariato con il CAA Acli, e ritenuto idoneo e meritevole di finanziamento da parte della Commissione Europea. Il progetto prevede azioni finalizzate a divulgare informazioni su tematiche fondamentali della PAC per il periodo 2014-2020 (il giovane imprenditore agricolo, il carattere multifunzionale dell’agricoltura, la sicurezza alimentare, l’agricoltura sociale) ed a rappresentare le prospettive e le opportunità promosse dalla riforma della PAC, in particolare valorizzando strumenti diversi di informazione e tutte le possibilità di una comunicazione efficace  rivolta ad operatori rurali e a cittadini. Presso lo stand (posizionato nel padiglione 2 della Fiera) verrà distribuito materiale informativo sul progetto mentre, mercoledì 22 ottobre, dalle ore 12.30 alle ore 13.30, nell'area "Workshop Aziende", il Presidente ed il Vice Presidente nazionale di Acli Terra, Michele Zannini e Nicola Perricone, terranno un seminario informativo sulle tematiche del progetto, dal titolo "Riforma PAC 2014-2020: le opportunità della nuova politica agricola".  In particolare, il Presidente Zannini proporrà una riflessione sull'importanza della sostenibilità alimentare, della figura del consumatore critico e responsabile e della lotta allo spreco di cibo. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.alpassocoitempi.it e scaricare l'app gratuita, dedicata al progetto, dal link http://alpassocoitempi.it/?page_id=679.

Le Acli con Papa Francesco a Caserta.

                  Michele Zannini, casertano, Presidente Nazionale di Acli Terra, guida oggi gli aclisti di Terra di Lavoro all’incontro con Papa Francesco. Le Acli di Caserta confidano che la forza spirituale di Papa Francesco possa rianimare una nuova speranza e soprattutto la fiducia di quanti vivono in Terra di lavoro, e generalmente nel Mezzogiorno d’Italia, una condizione di povertà e di solitudine estrema. Di ieri i dati drammatici diffusi da Confindustria sulle condizioni dell’economia del Mezzogiorno e del lavoro giovanile. Temi quasi del tutto derubricati dalle priorità dell’agenda politica del Paese. Gli ammalati, gli anziani, quanti soffrono di una qualsiasi forma di emarginazione, i giovani senza prospettive di lavoro, gli immigrati senza radici, attendono a Caserta un segno di condivisione e di fraternità di cui Papa Francesco è naturalmente capace con la profezia della Sua semplicità. Le Acli pregheranno insieme al loro Pastore, perché la coscienza di quanti sono impegnati nella frontiera difficile delle Istituzioni, nei governi del territorio, nelle formazioni sociali e sindacali, i cristiani innanzitutto, possano vivere un sussulto di coraggio e di voglia di cambiamento, per riaffermare la centralità delle persone e dei territori, il primato della legalità, il valore insostituibile del lavoro ed, infine, per proteggere la pace nel mondo.  

ACLI 2020 “Lavoro, economia civile, valore sociale”

Acli Molise, in collaborazione con Camera di Commercio di Isernia, ACLI Nazionale e ACLI Molise, CTA Molise, US-ACLI, FAP ACLI, è lieta di annunciare l’evento: Acli 2020 “Lavoro, economia civile, valore sociale” Si terrà i prossimi 6-7-8 Giugno 2014 nell’antico e incantevole centro storico di Isernia. I partner del progetto sono la Camera di Commercio di Isernia, il periodico delle Acli Molise Risorsa Mezzogiorno e l’Associazione del Contadino Italiano. L’iniziativa è patrocinata da Ministero delle Politiche Agricole, Regione Molise, Provincia di Isernia, Provincia di Campobasso e Comune di Isernia. L’evento, nella precedente edizione, ha accolto oltre 20.000 visitatori. All’interno della manifestazione, il Molise ha sempre svolto un ruolo importante, con un forte coinvolgimento di enti locali e la partecipazione di un numero sostanzioso di aziende molisane che rappresentano l’eccellenza nel settore agroalimentare. Proprio per questo motivo, la nuova edizione si svolgerà nella piccola Regione del Mezzogiorno. In programma incontri scientifici, dibattiti, mostre, esposizioni di prodotti tipici, laboratori di degustazione, scambio di esperienze qualificate, eventi sportivi e performance culturali. Un’occasione di confronto imperdibile per gli operatori del settore agricolo, alimentare, turistico, enogastronomico e sportivo. Presenti anche esponenti del mondo politico, della cultura, del giornalismo, dello spettacolo e dello sport. Tra gli ospiti, oltre alle autorità locali, l’On. Olivero, Viceministro all’Agricoltura, l’On. Legnini, Sottosegretario all’Economia. Il taglio del nastro sarà affidato al Cardinale Vallini. 

Non abbassare la guardia dopo la mappatura dei terreni contaminati

Voci discordanti. La soddisfazione di Gennarino Masiello, presidente Coldiretti Campania, il quale spera che "finisca la speculazione contro i nostri prodotti". I dubbi di Gennaro Esposito del Coordinamento Comitato fuochi. Chiede "uno screening su tutta la popolazione che abita nei luoghi a rischio". Michele Zannini, presidente nazionale di Acli Terra: "Attendibile la mappatura presentata dal Governo" Il Governo ha presentato, ieri, i risultati scientifici delle indagini sulla mappatura dei terreni destinati all’agricoltura della Campania. Su un totale di 1.076 chilometri quadrati di terreni “mappati” in 57 comuni prioritari (33 nella provincia di Napoli e 24 in quella di Caserta) solo il 2% (cioè 21,5 chilometri quadrati, di cui 9,2 destinati all’agricoltura) sono “aree ritenute sospette”. Secondo le indagini sono 51 i siti per i quali è necessario proporre “misure di salvaguardia per garantire la sicurezza della produzione agroalimentare”, per un totale di 64 ettari di suolo agricolo.

Prospettive per giovani e donne nell’agricoltura. PISA

In occasione del 5° Anniversario della nascita dell’Associazione Economia & Legalità, di cui le Acli pisane sono tra i soci fondatori, il prossimo 28 febbraio si terrà presso Palazzo Grifoni in San Miniato il Convegno che ha per  tema: Prospettive per giovani e donne nell’agricoltura. Il Presidente nazionale di Acli Terra, Michele Zannini, parteciperà ai lavori del convegno.

Bottalico e Zannini: un patto territoriale per lo sviluppo.

Presso la Provincia di Isernia, il Presidente nazionale delle Acli, Gianni Bottalico, incontrando gli amministratori locali ha proposto di mettere in rete un insieme di competenze istituzionali e professionali nel Molise, per valorizzare risorse territoriali in grado di qualificare lo sviluppo e sostenere nuova occupazione. In particolare si è riferito alle possibilità di rilancio dell'agricoltura, ma non solo, impegnando le esperienze di Acli Terra insieme a quelle maturate complessivamente dal sistema Acli nella cooperazione e nella formazione professionale. Terre abbandonate, demani pubblici, infrastrutture produttive dismesse potrebbero essere impegnati in un progetto di sviluppo locale condiviso da Istituzioni, imprenditori, sistema creditizio e Terzo Settore Il Presidente nazionale di Acli Terra, Michele Zannini, ha condiviso la proposta e ha dichiarato la disponibilità dell'Associazione professionale a sostenere il percorso designato dal Presidente Bottalico per una vera e propria esperienza di alleanza, di responsabilità, di idee e di valori

Acli Terra: Michele Zannini eletto Presidente nazionale per il terzo mandato.

  ROMA - Terzo mandato per Michele Zannini, eletto, all'unanimità, dal Comitato nazionale di Acli Terra, alla carica di Presidente nazionale dell'Associazione professionale agricola delle Acli. Ai lavori del Comitato, introdotti dallo stesso Zannini, primo eletto al V Congresso nazionale di Acli Terra celebratosi lo scorso dicembre a Caserta, ha preso parte anche il Presidente nazionale delle Acli, Gianni Bottalico, che ha augurato a tutti buon lavoro, mettendo in risalto quanto il settore agricolo delle Acli si sia rinnovato confermando, però, l’unità e i valori che lo hanno sempre caratterizzato. Su proposta del neo Presidente, il Comitato ha eletto la Presidenza nazionale dell'Associazione, composta da Nicola Perricone e Francesco Sderlenga, vice Presidenti, ed Ernesto Ambu, Tommaso Pupa, Flavio Sandri e Crescenzo Scialò quali Componenti. Il vertice dell'Associazione si è completato con la conferma di Paolo Cipriani a Direttore generale di Acli Terra.

“LA TERRA ALIMENTA IL FUTURO”: A CASERTA IL V CONGRESSO NAZIONALE DI ACLI TERRA

Da giovedì 12 a sabato 14 dicembre. 200 delegati da tutta Italia   Roma, 9 dicembre 2013 - Si svolgerà dal 12 al 14 dicembre a Caserta presso l’Hotel Plaza, il V Congresso nazionale di Acli Terra, l’Associazione professionale agricola che fa capo alle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani. Sono oltre 100mila le società agricole in Italia rappresentate da Acli Terra, quasi 10mila nella sola Campania. Nella penisola sono oltre ottanta le province che hanno una sede di Acli Terra. Al congresso parteciperanno 200 delegati da tutta Italia. “La terra alimenta il futuro. Risorse e valori di un mondo rurale che cambia” è il titolo scelto per l’appuntamento che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, del componente della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Paolo Russo, di Sergio Silvestris componente commissione Agricoltura Parlamento europeo. Interverrà con una meditazione l’Amministratore apostolico della curia di Caserta e vescovo di Aversa, mons. Angelo Spinillo. “L’impegno in agricoltura oggi può essere una risorsa per i giovani. Secondo l’Eurostat – ha ricordato il presidente nazionale delle Acli Gianni Bottalico – solo il 5% delle aziende agricole italiane è condotto da giovani under 35, mentre la stessa incidenza raggiunge ad esempio il 9% in Francia. Ma i dati ci dicono che le aziende condotte da giovani sono più produttive, sono più attente ai prodotti di qualità e tipici, hanno più considerazione delle tematiche ambientali, diversificano con l’offerta di servizi come l’agriturismo e l’agricoltura sociale”. “La qualità dello sviluppo che cerchiamo – ha rimarcato Michele Zannini, presidente uscente di Acli Terra – dovrà essere certamente segnata dalla sostenibilità ambientale e da quella alimentare. L’agricoltura può diventare la principale protagonista del riscatto [...]

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