“Apprezziamo la decisione dell’assessorato all’Agricoltura e del governo della Regione Sicilia di riattivare il Fondo di solidarietà regionale, stanziando 200 mila euro per i ristori alle imprese del settore della pesca, danneggiate per calamità naturali o eventi eccezionali o che hanno sospeso la propria attività per svolgere interventi di soccorso in mare a migranti e naufraghi”
Così si esprime il vice presidente nazionale ACLI TERRA, il trapanese Giuseppe Peralta.
“E’ anche significativa la misura specifica, sottolineata dall’assessore regionale al ramo, Luca Sammartino, destinata ai pescatori di Lampedusa che hanno avuto le attrezzature danneggiate o problemi all’attività di pesca a causa dei relitti nei fondali di barche dei migranti.
Invitiamo gli operatori a consultare sul web l’avviso del dipartimento della Pesca mediterranea regionale per fruire dei contributi, che verranno erogati in regime ‘de minimis’ e fissati a massimo 30 mila euro per beneficiario”, conclude il vice presidente dell’Associazione professionale di ispirazione cristiana che tutela e assiste lavoratori e operatori del mondo rurale e della pesca, Peralta.