In occasione dell’imminente festa del Primo Maggio, il presidente nazionale di Acli Terrra, Giuseppe Cecere, ha espresso un accorato augurio a tutti i lavoratori del comparto agricolo.
“Siamo parte delle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani – ha dichiarato Cecere nel corso della riunione di presidenza nazionale di Acli Terra – e partecipare a questa ricorrenza deve essere un’occasione per ricordare quali sono i diritti di chi presta il proprio servizio per lo sviluppo del Paese. Gli agricoltori, i contadini, gli allevatori e quanti operano nel settore, sono i protagonisti di un’economia che sorregge l’Italia. Per questo motivo il mio desiderio è quello di augurare a tutti loro e, in particolare, agli operatori della filiera agroalimentare delle quattro regioni maggiormente colpite dal sisma dello scorso anno, un primo maggio che guardi al futuro e che sappia donare la forza di continuare a lottare.
A nome personale mi auguro inoltre che questa festa possa portare a una riflessione più profonda sulle possibilità di contrastare il lavoro nero e la piaga del caporalato, perché per un’associazione come la nostra, rappresentare il lavoro significa soprattutto avere cura della dignità del lavoratore.