“Il ddl sul caporalato è un segnale evidente della volontà di sconfiggere la piaga del lavoro nero e dello sfruttamento delle risorse umane, soprattutto in agricoltura”. Così afferma Giuseppe Cecere, presidente nazionale di Acli Terra, in occasione dell’approvazione definitiva della legge che contrasta un fenomeno che colpisce i lavoratori di tutto il paese, in particolare del Mezzogiorno. “Siamo riusciti a mantenere l’impegno che portiamo avanti da anni, ormai. Dopo la firma del protocollo sperimentale dello scorso maggio, ci troviamo di fronte ad un traguardo importantissimo e siamo grati all’impegno del Ministero delle politiche agricole. Ora auspichiamo che l’attenzione verso i reati in agricoltura resti costante, al fine di coinvolgere tutti gli operatori nella denuncia di ogni forma di schiavitù e di mancanza di tutela del comparto agricolo”.