Notizie dalla provincia

SICILIA: Acli Terra e la creazione di una ‘Agenzia delle terre pubbliche’

  Con l’approvazione della Pac (la politica agricola comunitaria) le 220 mila imprese agricole siciliane riceveranno circa 605 milioni di euro l’anno, per un totale di 4,2 miliardi di euro (di cui 2,8 miliardi per pagamenti diretti) in sette anni. A partire dal 2014 fino al 2020 il governo dovrà avviare un confronto importante con le Regioni e con le organizzazioni sindacali e professionali, per rendere accessibili gli effetti di una riforma che impegna uno stanziamento complessivo per i sette anni di 52 miliardi di euro, di cui 41,5 miliardi finanziati da fondi europei e 10,5 provenienti da fondi nazionali. In sostanza 27 miliardi andranno ai pagamenti diretti; 4 miliardi di euro saranno destinati per le Ocm vino e frutta; 21 miliardi di euro per lo sviluppo rurale. Oggi nel comparto agricolo operano diversi soggetti: le imprese agricole nazionali, moderne e competitive, condotte da giovani preparati professionalmente, orientate al marketing, all’aggregazione e alla internazionalizzazione che rappresentano il 20%; e aziende agricole familiari, di piccole dimensioni, presenti diffusamente nel territorio (80%) che hanno un ruolo sociale di permanenza e tutela dei territori, di valorizzazione delle biodiversità, di sostegno della vita delle comunità. I dati sono emersi nel corso del V Congresso regionale delle ACLI Terra Sicilia, dal nome “La Terra alimenta il futuro: Risorse e valori di un mondo rurale che cambia”, svoltosi a Palermo nella Sala delle Lapidi, a Palazzo delle Aquile. Un particolare sostegno economico verrà destinato ad incentivare il l’accesso ai giovani nel comparto agricolo. Precisamente, agli under 40 verrà riconosciuta una maggiorazione del 25 per cento in più dei pagamenti diretti spettanti ad ettaro. In merito, Acli Terra propone in Sicilia la creazione di una “Agenzia delle terre pubbliche”, un registro pubblico come punto di riferimento per [...]

V^ Congresso Regionale Acli Terra Sicilia. Con la Pac alla Sicilia 4,2 miliardi di euro in sette anni

Con la Pac (la politica agricola comunitaria) le 220 mila imprese agricole siciliane riceveranno in sette anni 4,2 miliardi di euro finanziati da fondi europei. Precisamente, ogni anno l’Isola incasserà circa 605 milioni. Sono alcuni dei dati che emergeranno nel corso del V^ Congresso regionale di ACLI Terra Sicilia, dal nome “La Terra alimenta il futuro: Risorse e valori di un mondo rurale che cambia”, che si terrà venerdì 22 novembre 2013 alle ore 10.30 presso la Sala delle Lapidi, a Palazzo delle Aquile. Tra i temi al centro dell’incontro: le aziende agricole siciliane colpite della crisi economica; la riforma della PAC; l’importanza dell’agricoltura e dell’agroalimentare per l’ economia siciliana e per lo sviluppo dei territori rurali; il rilancio del ruolo dei giovani per lo sviluppo delle imprese. “Gli elementi più rilevanti nella riforma - afferma Nicola Perricone, presidente delle Acli Terra - sollecitano la necessità di promuovere un vero piano nazionale di sviluppo dell’agricoltura. Si tratta di un particolare sostegno destinato a incentivare l’accesso dei giovani in agricoltura”. Saranno presenti Giuseppe Castiglione, sottosegretario di Stato del ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali; Dario Cartabellotta, assessore regionale alle Risorse agricole ed alimentari; Cesare Lapiana vice sindaco del Comune di Palermo; Giuseppe Barbera, assessore comunale Vivibilità, verde, Reti telematiche e Innovazione; Salvatore Orlando Presidente del Consiglio Comunale, Salvatore Finazzo vice Presidente del Consiglio Comunale, Gianni Bottalico, presidente nazionale delle ACLI; Santino Scirè vice presidente nazionale delle ACLI e presidente regionale delle ACLI e Michele Zannini presidente Nazionale di ACLI Terra.

SICILIA: Ma in che Sud viviamo? rischio povertà, deserto industriale… e l’agricoltura?

Numerosi sono oggi gli interrogativi che ci poniamo e tutte le analisi ed elaborazioni evidenziano una situazione economica e sociale difficile. Il recente “Rapporto Svimez 2013” ha evidenziato che il Mezzogiorno corre il rischio concreto di “desertificarsi” dal punto di vista economico e industriale in quanto la crisi del mercato del lavoro e la riduzione della domanda interna di consumi rappresentano elementi negativi per l’economia meridionale. I valori elaborati evidenziano che nel 2012 il PIL (prodotto interno lordo) è calato nel Mezzogiorno del -3,2%, appesantendo la flessione già registrata l’anno precedente (-0,6%). Il calo è stato superiore di oltre un punto a quello rilevato nel territorio nazionale (-2,1%). Dettaglio assolutamente non trascurabile, ancora, che dal 2007 il tasso di crescita del PIL meridionale risulta negativo. La crisi quindi colpisce tutta l’Italia ma che grava in maniera assai marcata sul Mezzogiorno, accentuando così il noto divario tra economia del Centro-Nord e del Sud. Nel 2012 anche i consumi finali interni hanno segnato al Sud un calo del -4,8%, di un punto percentuali maggiore rispetto a quello del Centro-Nord (-3,8%), differenza determinata dalla dinamica dei consumi delle famiglie ed è riconducibile al un calo dell’occupazione di quasi quattro volte maggiore che al Nord (-4,6% contro -1,2%). Di conseguenza si assiste ad un calo della spesa, al Sud del -11,3% per i consumi alimentari, a fronte del -8,8% del Centro-Nord; e di ben il -19,2% per il vestiario e calzature, quasi doppio che nel resto del Paese (-11,4%); e di un vero e proprio crollo degli investimenti dell’industria in senso stretto, ridottisi tra il 2007 e il 2012 di quasi il 47%. Il Presidente Regionale di ACLI Terra Sicilia Nicola Perricone: “Bisogna ripartire dalla TERRA: il settore primario [...]

Nicola Tavoletta nuovo Presidente di Acli Terra Latina

  ACLI TERRA della provincia di Latina, lunedi 25 novembre, ha completato il percorso congressuale con l’elezione, da parte dei Componenti del Comitato provinciale, del Presidente, della Presidenza e del Comitato di gestione del CAA ACLI. Nuovo Presidente è Nicola Tavoletta, 35 anni, attuale RFSA-Direttore provinciale delle ACLI e Consigliere di Amministrazione dell’En.A.I.P. Lazio. La scelta su Nicola Tavoletta è stata espressa per imprimere nello sviluppo di ACLI TERRA un autentico profilo caratterizzato dalla visione aclista, che è stato sancito dal Congresso dello scorso 15 novembre. Nella relazione programmatica Tavoletta ha espresso quali temi di lavoro: l’innovazione dello sviluppo rurale, la PAC 2014/2020, l’internazionalizzazione della produzione agricola locale e la tutela del territorio. Attenzione particolare sarà data alla rappresentanza degli agricoltori e degli allevatori sul tema della iniquità fiscale e quello relativo alla proposta di rottamare le cartelle di Equitalia. I processi produttivi dell’agricoltura biologica e l’educazione alimentare saranno al centro dell’azione formativa di ACLI TERRA della provincia di Latina. In Presidenza sono stati eletti con delega: Giuseppe La Rocca (sviluppo rurale), Giorgio De Dominicis (tutela del territorio e pianificazione sociale), Danilo Calcagni (internazionalizzazione), Giuseppe Cittadini (sviluppo settore zootecnico), Simona Manenti (Centro studi), Roberto Lodi (delegato in Consiglio provinciale ACLI), Franco Assaiante (politiche sindacali) e Maria Cristina Di Pofi ( affari legali). Cittadini, La Rocca e Calcagni sono i Vice Presidenti provinciali. Alla guida del Comitato direttivo del CAA ACLI è stato eletto Donato Romagnuolo, ingegnere, 61 anni, dirigente d’azienda in pensione. Romagnuolo e Tavoletta nei prossimi giorni svolgeranno un giro di confronto con i lavoratori dell’agricoltura e della zootecnia iscritti alle ACLI ed ACLI TERRA della provincia di Latina, per poi chiedere udienza alle Istituzioni del Territorio. Latina 25/11/2013 F.TO Nicola Tavoletta

Giornata del Ringraziamento a Matrice (CB)

Celebrazioni nel santuario romanico della Madonna della Strada   Nella giornata in cui la Chiesa ricorda la solennità di Cristo Re, presso il santuario romanico Madonna della Strada a Matrice si celebra domani la giornata diocesana del Ringraziamento promossa dalla pastorale diocesana per il lavoro guidata da don Vittorio Perrella, tema, lanciato dalla Pastorale Sociale del Lavoro della Cei, ‘Giovani protagonisti nell’agricoltura’. Si parte, alle 9, con il raduno dei mezzi agricoli e degli animali negli spazi che circondano la chiesa, alle 10 l’arcivescovo di Campobasso –Bojano e presidente della commissione per il Lavoro, giustizia e pace della Cei, GianCarlo Bregantini, terrà un confronto con i responsabili della Coldiretti e tutti i partecipanti sul tema: “Da protagonisti nell’agricoltura nel Molise, con i giovani nuovi imprenditori di speranza. Per Acli Terra Nazionale interverrà il presidente Michele Zannini. Seguiranno alle ore 11 la celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo Bregantini, alle ore 12 ci sarà la benedizione della macchine agricole, degli animali e dei prodotti agro –alimentari del territorio nello spirito della Fondazione Campagna Amica’. Tutta l’iniziativa è innestata nella giornata che tutta la Chiesa celebra a chiusura dell’Anno della Fede, indetto da papa emerito Benedetto XVI. 23/11/2013 | 22:44 Campobasso.pdf

Matrice (CB) – GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO “Giovani protagonisti nell’agricoltura”

GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO “Giovani protagonisti nell’agricoltura”   24 NOVEMBRE 2013 MATRICE (CB) - CHIESA S. MARIA DELLA STRADA   Programma   Ore 09.00 Raduno dei mezzi agricoli e degli animali negli spazi erbosi intorno alla Chiesa. Ore 10.00 Incontro-Dialogo con l’Arcivescovo e i Responsabili della Coldiretti sul tema: “Da protagonisti nell’agricoltura nel Molise, con i giovani nuovi imprenditori di speranza”. Partecipa Michele Zannini, Presidente nazionale di Acli Terra. Ore 11.00 Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. GianCarlo M. Bregantini. Ore 12.00 Benedizione delle macchine agricole, degli animali e dei prodotti agro-alimentari del territorio nello spirito della Fondazione “Campagna Amica”.

Acli Terra Napoli: “La nostra terra tra fuochi ed eccellenze. Il futuro possibile”

NOLA Hotel Dei Platani 25-11-2013 programma ore 15.30 Apertura dei lavori, adempimenti e saluti ore 16.30 Relazione di Pasquale Orlando, Presidente Acli Terra Napoli ore 17.00 Tavola Rotonda “La nostra terra tra fuochi  ed eccellenze. Il futuro possibile” Coordina: Carmine Festa Capo Redattore Corriere del Mezzogiorno. Intervengono: Antonio Russo, Responsabile Nazionale Acli legalità, immigrazione e coesione sociale.Commissario delle Acli di Napoli. Antonello Ardituro, Sostituto procuratore della direzione distrettuale antimafi a di Napoli. Aniello Manganiello Parroco. Vito Amendolara, Presidente dell’osservatorio regionale sulla dieta mediterranea. Massimiliano Manfredi, Deputato Componente Commissione Ambiente e Commissione Antimafia. Conclude: Michele Zannini, Presidente Nazionale Acli Terra HOTEL DEI PLATANI Strada Statale 7 bis n° 24 - uscita autostrada Nola -Nola - Napoli Tel. 081 5122522 eMail: info@hoteldeiplatini.it per informazioni: ACLI Terra Napoli Via del Fiumicello - Napoli Tel. 081 5634967 pasquale orlando pasqualeorlando.blogspot.it

Monte Santa Croce – un’esperienza avanzata di agricoltura moderna.

A Rocca d’Evandro, località rappresentativa dell’intero territorio della Comunità montana di Monte Santa Croce, ha preso corpo un’esperienza di tutela e di valorizzazione della realtà rurale di quella comunità, particolarmente avanzata e significativa, grazie all’impegno del dott. Antonio Fionda, referente in quel territorio di Acli Terra, che ha costituito un circolo espressione diretta dell’Associazione Professionale Agricola delle Acli. Nel tempo l’esperienza di patrocinio previdenziale, fiscale e legale, di assistenza tecnica e di rappresentanza sindacale a tutela degli interessi di imprenditori e di lavoratori agricoli, si è radicata e sviluppata raccogliendo l’apprezzamento dell’intera comunità. Tra le tante iniziative promosse, una delle più recenti e ancora in atto è quella dell’organizzazione di un corso per l’acquisizione della Patente per la guida di macchine agricole e di un’articolata proposta di corsi di formazione per produttori di olio di pregio, destinato a valorizzare e qualificare le tipicità e le eccellenze del territorio. Il programma della struttura territoriale di Acli Terra, che il dott. Antonio Fionda rappresenta, mira a valorizzare risorse umane, territoriali e ambientali, proponendo un’agricoltura moderna, sostenuta dall’impegno di giovani agricoltori accanto ad agricoltori più esperti, disposti a qualificare professionalmente la loro vocazione e perciò altrettanto pronti a partecipare a corsi in grado di qualificarne le competenze e a manifestazioni che creino l’interesse della comunità locale con riferimento alle relazioni tra una buona agricoltura e una buona società civile. Prossimamente sarà organizzata una “Serata del vino”, in collaborazione con le cantine “Porto di Mola”, che si svolgerà il 15 novembre presso l’Osteria dei Benedettini in Rocca d’Evandro. Antonio Fionda, instancabile promotore delle iniziative di Acli Terra a Rocca d’Evandro e nella Comunità Montana di Monte Santa Croce, con la passione evidente di chi s’impegna per amore della sua [...]

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