Tre incontri in provincia di Latina per presentare le opportunità del Piano di Sviluppo rurale. La Regione Lazio infatti ha stanziato altri 21 milioni per i giovani a valere sul PSR. Il bando è rivolto ai giovani agricoltori di età compresa tra i 18 e i 40 anni al momento della presentazione della domanda di sostegno, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola di adeguate dimensioni economiche, in possesso di una propria posizione fiscale e previdenziale e di adeguate qualifiche e competenze professionali. I giovani agricoltori possono insediarsi come titolari di un’impresa individuale o in una società agricola (di persone, capitali o cooperativa), di nuova costituzione. Il sostegno concesso dalla Regione Lazio per l’insediamento è di 70mila euro, corrisposto in due rate, di cui la prima rappresenta il 70% dell’aiuto complessivo. Il bando avrà validità due mesi dalla pubblicazione sul bollettino ufficiale.
Il calendario prevede tre appuntamenti:
21 gennaio: Aprilia – Via Parigi 6
24 gennaio: Itri – Museo del Brigantaggio
11 marzo: Latina – Via Bruxelles 59
Tutti gli appuntamenti sono alle ore 17.30.
Non solo primo insediamento, il piano di sviluppo rurale prevede una serie di bandi con varie scadenze. Ai seminari parteciperanno funzionari regionali, tecnici e responsabili delle Acli Terra di Latina, gli agrotecnici Ing. Miriam Zerbinati (Presidente Regionale Acli Terra Lazio) e Dott. Marco Del Bene che forniranno le informazioni necessarie per accedere ai fondi. Ad Itri presenzierà il Presidente Acli Provinciali di Latina, Maurizio Scarsella. “Il Programma di Sviluppo Rurale, o PSR, è il principale strumento operativo di programmazione e finanziamento per gli interventi nel settore agricolo, forestale e rurale sul territorio regionale. Attraverso l’operato delle Regioni, infatti, il PSR permette a ogni Stato membro dell’Unione Europea di utilizzare le risorse economiche che l’Unione stessa mette a disposizione in ambito agricolo e rurale. Per il periodo 2014-2020 sono stati quindi stabiliti tre obiettivi strategici: il miglioramento della competitività dell’agricoltura; la gestione sostenibile delle risorse naturali e l’azione per il clima; uno sviluppo territoriale equilibrato per le zone rurali”, spiega Agostino Mastrogiacomo, Presidente provinciale Acli Terra. “Una occasione da non perdere per tutti coloro che abbiano a cura la nostra economia rurale e soprattutto un momento cardine per incentivare il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole attraverso l’accesso al capitale fondiario da parte di giovani”.