Organizzata da ACLI TERRA CAMPANIA, l’associazione professionale agricola di ispirazione cristiana che tutela e promuove il mondo rurale e delle marinerie, LATICAUNDO 2023 ha messo al centro, con tante iniziative, un Ovino che rappresenta il tratto identitario di questi territori per le caratteristiche uniche della Carne, che con il Formaggio e la Ricotta locali, sono tutti e tre riconosciuti Prodotti Agroalimentari Tradizionali, cioè iscritti nell’elenco dei prodotti PAT, tenuto dal Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e foreste (MASAF).
All’incontro hanno partecipato, tra i dirigenti dell’Associazione dei vari livelli territoriali, il Presidente Acli Terra della Campania, Giuseppe Pacifico, Il Presidente Nazionale Acli Terra, Nicola Tavoletta.
Hanno approfondito poi le tematiche, il Professor Ettore Varricchio dell’Università degli Studi del Sannio e il Professor Michele Zannini, dirigente nazionale Acli Terra e Coordinatore della Commissione Regionale per l’agricoltura sociale alla Regione Campania.
Per Giuseppe Pacifico, Presidente Acli Terra della Campania “Questo incontro, come tutta la manifestazione, ha quindi l’obiettivo di sottolineare non solo gli elementi distintivi degli ovini della Razza Lauticauda, ma soprattutto la funzione che questi piccoli allevamenti hanno avuto nei secoli sulle economie domestiche delle comunità, dei Borghi e Centri Storici dei tanti piccoli Comuni del territorio e delle diverse Aree interne, di questi luoghi e le nuove frontiere dell’agricoltura sociale. Inoltre, – aggiunge Pacifico – la Tavola Rotonda vuole essere occasione di confronto con e tra gli Enti Locali che devono collaborare su pianificazione e programmazione che, necessariamente, deve essere unitaria e condivisa, sollecitando le Amministrazioni locali a intraprendere un nuovo percorso per costruire sviluppo e lavoro ed assicurando un futuro alle persone che ancora abitano questi luoghi”.
Hanno partecipato per questo i Sindaci dei Comuni del territorio Dauno, d’Irpinia e del Sannio, in particolare quelli della Valle del Miscano.
Qui, anzi, vi è la proposta dell’Amministrazione del Comune di Casalbore, capeggiata dal Sindaco Emilio Salvatore, per un Protocollo d’intesa tra i Comuni della Valle del Miscano e quelli limitrofi per un programma unitario di attività tese a creare sviluppo e benessere economico, lavoro e le famiglie con un nuovo ruolo centrale all’agricoltura, più sostenibile, più inclusiva e capace di veicolare i valori del buon vivere e del rispetto per l’ambiente e la natura.
Così Territorio, Turismo e prodotti tipici devono essere alla base delle ipotesi di sviluppo. Partecipano quindi anche Raffaele Fabiano, Presidente della Comunità Montana dell’Ufita e Zaccaria Spina, Presidente della Comunità Montana del Fortore.
Promozione del Territorio e Rigenerazione delle Comunità, saranno i temi di due ospiti particolarmente graditi, Vanni Chieffo, Presidente del GAL Irpinia e Antonio Russo, Vice Presidente nazionale Acli.