Segno distintivo della campagna ‘Colture & Culture’ sarà l’identificazione di valore e qualità dei prodotti della filiera del cibo con la nostra cultura umanistica, tipica di tutto il Mar Mediterraneo, ma in particolar modo dell’Italia_
Al via dalla Presidenza nazionale, riunita oggi a Pesaro, la Campagna ‘Colture & Culture’: tante iniziative in tutta Italia per una promozione altamente qualificante del settore agroalimentare del nostro Paese, ma non solo.
Segno distintivo della Campagna ‘Colture & Culture’ sarà la piena identificazione del valore e della qualità dei prodotti della filiera del cibo con la nostra cultura umanistica, tipica di tutto il Mar Mediterraneo, ma in particolar modo dell’Italia.
Per ACLI TERRA, l’associazione professionale di ispirazione cristiana che tutela e rappresenta lavoratori e operatori del mondo agricolo, dell’allevamento e delle marinerie – in riunione a Pesaro in occasione dello ‘Sporting Tour’ organizzato dell’Unione Sportiva US ACLI -, ‘Colture & Culture’ avrà una programmazione puntuale e diffusa nei nostri territori, valorizzando le diverse specialità e peculiarità delle produzioni regionali e locali.
Molti, infatti, saranno gli incontri e i confronti con personalità del mondo della cultura e della moda, al fine di contaminare il lavoro tecnico nel settore agroalimentare con le altre eccellenze italiane.
ACLI TERRA intende così valorizzare l’importanza del comparto non solo per l’economia e il Pil del nostro Paese, ma anche sottolineando come gusto e qualità – dall’enogastronomia al vitivinicolo, fino al turismo agro-culturale consapevole e sostenibile – sia sempre più di tendenza e faccia cultura e stile a livello nazionale e internazionale.