Acli Terra, l’Associazione Professionale dell’agroalimentare e per l’ambiente delle Acli, e la CIESM, la Commissione per gli Studi e le Esplorazioni nel Mediterraneo, dopo tre anni di collaborazione intensa, firmeranno venerdì 28 novembre 2025 un protocollo d’intesa finalizzato alla formazione reciproca dei propri dipendenti, collaboratori e dirigenti.

La CIESM (Commission Internationale pour l’Exploration Scientifique de la Méditerranée) è un’organizzazione indipendente che riunisce 23 Stati membri, centinaia di istituti marini e migliaia di ricercatori provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo e del Mar Nero.
Fondata durante una Conferenza Internazionale a Madrid nel novembre 1919, la Commissione promuove la ricerca scientifica internazionale sulle scienze marine attraverso l’utilizzo condiviso di stazioni di ricerca nazionali e lo scambio scientifico.

ACLI Terra, nata nel 1948 come organizzazione rappresentativa del mondo rurale italiano nell’alveo della dottrina cristiana e promossa dalle Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani, conta oggi circa 50.000 iscritti con sedi in tutta Italia. Negli anni ha ampliato la propria missione associativa, occupandosi anche di marinerie e di tematiche ambientali.

Con il nuovo protocollo, entrambe le organizzazioni puntano a rafforzare la formazione e lo sviluppo professionale del proprio personale, valorizzando lo scambio di esperienze e competenze.

Laura Giuliano, Direttrice della CIESM, dichiara:
«Sono lieta di salutare il nuovo accordo di collaborazione, non vincolante ma ricco di prospettive, tra la CIESM e ACLI Terra. In questi due anni di lavoro comune ho potuto constatare l’impegno lungimirante di ACLI Terra nel promuovere cause decisive per la società civile, come la costruzione di sistemi sociali resilienti agli impatti climatici e la capacità di trasformare le crisi in opportunità per le generazioni future.
La recente conferenza congiunta resa possibile dall’instancabile Enrico Toja e sostenuta da ACLI Terra, dalla CIESM e dall’Università di Pollenzo ha mostrato quanto sia promettente lo studio dei modelli economici familiari come supporto alle emergenze naturali, incluse le specie marine invasive.
La crescita condivisa tra ACLI Terra e CIESM dimostra già quanto lo scambio di esperienze e conoscenze possa arricchire entrambe le istituzioni, rafforzando le rispettive competenze.»

Nicola Tavoletta, Presidente Nazionale di ACLI Terra, afferma :
«La sinergia tra le nostre organizzazioni, diverse ma entrambe con una lunga storia, può migliorare l’efficacia lavorativa dei rispettivi staff, dove la progressione della formazione rappresenta un notevole vantaggio per trovare con pragmatismo le migliori soluzioni per i soci e la comunità.
È un’alleanza nel panorama internazionale che può contribuire alla salvaguardia e allo sviluppo delle coste e del Mediterraneo, mettendo in campo donne e uomini qualificati