L’Associazione professionale agricola delle Acli aderisce alla mobilitazione “L’Alleanza per il Made in Italy”, promossa da Coldiretti e organizzata per oggi, a Roma, in piazza Montecitorio.
La manifestazione ha lo scopo di affermare l’urgenza e il bisogno di tutelare e rispettare il marchio Italia, quale principale patrimonio del Paese, troppo spesso usurpato.
Numerosi sono, infatti, i casi di contraffazione, non ultimo quello del falso Made in Italy di Stato rappresentato dal “pecorino” prodotto in Romania con le risorse economiche e i finanziamenti dello Stato italiano.
“Siamo al fianco di Coldiretti e di tutte le Associazioni dei consumatori e degli ambientalisti, insieme ai cittadini e ai rappresentanti delle Istituzioni, che oggi parteciperanno alla protesta contro l’ennesimo caso di disattenzione nei confronti del settore agroalimentare – è quanto affermato da Michele Zannini, presidente nazionale di Acli Terra – . Bisogna distinguere tra quello che rappresenta il valore positivo dell’internazionalizzazione del Made in Italy e il rischio, fortissimo, di delocalizzazione, con il quale lo Stato permette di farsi concorrenza da solo, sfruttando il valore evocativo dell’italianità a proprio discapito ma a favore dei paesi esteri.”