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Acli Terra: il Made in Italy non si tocca.

«Non è accettabile l’idea di screditare la qualità del Made in Italy in virtù della tutela del principio di libera circolazione delle merci» è quanto dichiarato dal Presidente nazionale di Acli Terra, Michele Zannini, in merito alla decisione dell’Unione Europea di avviare una procedura di infrazione verso la legge Italiana che vieta ai caseifici l’utilizzo di latte in polvere per produrre formaggi e yogurt. «Una priorità della nostra Associazione - continua Zannini - è proprio quella di proteggere la qualità e la tipicità di tutti i prodotti, in particolare quelli del comparto caseario, che rappresentano un’eccellenza nel Mondo. Con la direzione che l’Unione Europea intende imporre al Paese, i produttori e gli allevatori, che già versano in condizioni di enormi difficoltà, verrebbero ulteriormente penalizzati a causa della concorrenza che deriverebbe dall’importazione di latte in polvere dalle produzioni estere. Sarebbe una scelta in controtendenza con il bisogno urgente di migliorare sempre più la qualità dei prodotti agricoli, attraverso la sostenibilità delle produzioni e la salvaguardia dell’ecosistema. In questo senso, il marchio alimentare italiano è un punto di forza assoluto, da riproporre e da proteggere, adottando politiche adeguate che antepongano la tutela della qualità delle nostre produzioni e delle condizioni di vita dei lavoratori del comparto zootecnico.»

“LA TERRA ALIMENTA IL FUTURO”: A CASERTA IL V CONGRESSO NAZIONALE DI ACLI TERRA

Da giovedì 12 a sabato 14 dicembre. 200 delegati da tutta Italia   Roma, 9 dicembre 2013 - Si svolgerà dal 12 al 14 dicembre a Caserta presso l’Hotel Plaza, il V Congresso nazionale di Acli Terra, l’Associazione professionale agricola che fa capo alle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani. Sono oltre 100mila le società agricole in Italia rappresentate da Acli Terra, quasi 10mila nella sola Campania. Nella penisola sono oltre ottanta le province che hanno una sede di Acli Terra. Al congresso parteciperanno 200 delegati da tutta Italia. “La terra alimenta il futuro. Risorse e valori di un mondo rurale che cambia” è il titolo scelto per l’appuntamento che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, del componente della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Paolo Russo, di Sergio Silvestris componente commissione Agricoltura Parlamento europeo. Interverrà con una meditazione l’Amministratore apostolico della curia di Caserta e vescovo di Aversa, mons. Angelo Spinillo. “L’impegno in agricoltura oggi può essere una risorsa per i giovani. Secondo l’Eurostat – ha ricordato il presidente nazionale delle Acli Gianni Bottalico – solo il 5% delle aziende agricole italiane è condotto da giovani under 35, mentre la stessa incidenza raggiunge ad esempio il 9% in Francia. Ma i dati ci dicono che le aziende condotte da giovani sono più produttive, sono più attente ai prodotti di qualità e tipici, hanno più considerazione delle tematiche ambientali, diversificano con l’offerta di servizi come l’agriturismo e l’agricoltura sociale”. “La qualità dello sviluppo che cerchiamo – ha rimarcato Michele Zannini, presidente uscente di Acli Terra – dovrà essere certamente segnata dalla sostenibilità ambientale e da quella alimentare. L’agricoltura può diventare la principale protagonista del riscatto [...]

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