Comunicati Stampa

Cecere: “Un primo maggio che guardi al futuro”

In occasione dell’imminente festa del Primo Maggio, il presidente nazionale di Acli Terrra, Giuseppe Cecere, ha espresso un accorato augurio a tutti i lavoratori del comparto agricolo. “Siamo parte delle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani – ha dichiarato Cecere nel corso della riunione di presidenza nazionale di Acli Terra – e partecipare a questa ricorrenza deve essere un’occasione per ricordare quali sono i diritti di chi presta il proprio servizio per lo sviluppo del Paese. Gli agricoltori, i contadini, gli allevatori e quanti operano nel settore, sono i protagonisti di un’economia che sorregge l’Italia. Per questo motivo il mio desiderio è quello di augurare a tutti loro e, in particolare, agli operatori della filiera agroalimentare delle quattro regioni maggiormente colpite dal sisma dello scorso anno, un primo maggio che guardi al futuro e che sappia donare la forza di continuare a lottare. A nome personale mi auguro inoltre che questa festa possa portare a una riflessione più profonda sulle possibilità di contrastare il lavoro nero e la piaga del caporalato, perché per un’associazione come la nostra, rappresentare il lavoro significa soprattutto avere cura della dignità del lavoratore.

Acli Terra Latina insignita della Formica d’oro per il progetto “mangiando s’impara”

Assegnato alla sede di Latina di Acli Terra, lo scorso 25 febbraio, il Premio Formica d’Oro, considerato l’Oscar per il sociale regionale, ideato dal Forum Terzo Settore Lazio per valorizzare il contributo del volontariato e dell’associazionismo sociale al benessere comune. A ritirare il premio il presidente provinciale Nicola Tavoletta, con l’associazione che è stata segnalata perché  promotrice del progetto “Mangiando s’impara”. A essere insigniti sono stati in 25 tra organizzazioni di terzo settore, enti locali, media, singole personalità, ricercatori, progetti di servizio civile che con il loro esempio di formiche operose sono stati capaci di promuovere e valorizzare l’intero comparto del Terzo Settore. Acli Terra è l’organizzazione degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori che aderiscono al sistema aclista, che opera sul territorio pontino proponendo azioni innovative in questi comparti  e politiche dalla forte identità comunitaria. Il ruolo di presidente provinciale, dal 2013, è rivestito da Nicola Tavoletta, che ricopre anche l'incarico di commissario regionale della stessa organizzazione e che ha ritirato il premio accompagnato dal comitato provinciale formato da: Franco Assaiante, Valerio Antonetti, Alberto Brogialdi, Danilo Calcagni, Paolo di Manno,  Maria Cristina di Pofi, Emanuele Ingellis, Giuseppe La Rocca, Agostino Mastrogiacomo, Donato Romagnuolo e Miriam Zerbinati.   A complimentarsi con la squadra di Acli Terra è stato il presidente provinciale delle Acli Maurizio Scarsella: “E’ un lavoro quotidiano quello che fanno queste donne e questi uomini e che getta il seme per nuove prospettive sociali ed economiche nel territorio. Acli terra, negli ultimi anni, si è contraddistinta per l’impegno nel favorire lo sviluppo delle fattorie sociali, didattiche e degli agriturismi, promuovendo forme innovative di turismo rurale e sostenendo quei giovani che nell’agricoltura e nella pesca cercano il loro futuro lavorativo”. Per quanto concerne infine il [...]

Xylella, Cecere: “Tornino gli ulivi dove ora c’è il deserto”

Durante la Conferenza che si è tenuta ieri a Bari, dal titolo “Rafforzare la cooperazione internazionale nel settore agricolo nella Regione mediterranea”, il Commissario Ue all’agricoltura, Phil Hogan, ha annunciato l’apertura di un canale di negoziato con Bruxelles per trovare la migliore soluzione per il reimpianto degli ulivi nelle zone infette dalla Xylella fastidiosa. «Prima di venire in Puglia – ha sottolineato il Commissario - mi sono confrontato con l'amico e collega Vytenis Andriukaitis (commissario alla Salute, ndr) che ha in carico il dossier sulla batteriosi e che ha espresso la volontà di rimuovere il divieto di reimpianto degli ulivi, anche sulla base della comunicazione attesa da parte dell'Efsa nel prossimo marzo». «È una notizia che ci rende soddisfatti. – ha dichiarato Giuseppe Cecere, presidente nazionale di Acli Terra – Finalmente, dove ora c’è il deserto, sarà possibile reimpiantare gli ulivi, il simbolo della forza della regione Puglia. Non è assolutamente accettabile lasciare che i nostri territori restino così. È necessario, però, che il reimpianto degli ulivi diventi generalizzato e non solo sperimentale, rafforzando i controlli e sfruttando anche le opportunità offerte dal Piano olivicolo nazionale.» Oltre ad Hogan, alla conferenza di Bari era presente anche Paolo De Castro, vice presidente della commissione Agricoltura del parlamento europeo, che è intervenuto per assicurare la piena disponibilità dell’Europa per far fronte al problema, nell’ottica della collaborazione con la Regione Puglia. «È però evidente – ha sottolineato De Castro -  che dobbiamo dimostrare di essere capaci di contenere la diffusione del batterio per chiedere delle deroghe all'applicazione della decisione Ue che, ad oggi, ha bloccato tutto il Salento».

Maltempo: Acli Terra chiede stato di calamità

L’eccezionale ondata di maltempo che ha colpito il Paese in questi giorni, ha causato danni gravissimi soprattutto nelle regioni del Sud, Puglia e Basilicata in particolare, e nelle aree già gravate dallo sciame sismico degli scorsi mesi. Masserie isolate, animali stremati dal freddo, vigneti, ortaggi e agrumi distrutti dal gelo sono solo alcune delle situazioni più problematiche che si registrano nei territori in cui l’economia è in ginocchio e gli interventi strutturali sembrano non essere sufficienti. Nonostante il grande operato della Protezione Civile, infatti, la situazione non è ancora rientrata, anche perché è impossibile fare una stima precisa dei danni. Ad aggravare la situazione vi sono anche i ritardi nella consegna delle stalle provvisorie, per la messa in sicurezza del bestiame, con la conseguente moria degli animali. Per questo motivo, il presidente nazionale di Acli Terra, Giuseppe Cecere, fa appello al Governo affinché venga riconosciuto lo stato di calamità. Tale azione permetterebbe alle aziende agricole e gli allevamenti danneggiati di ripartire e ripristinare, almeno in parte, la propria attività e, di conseguenza, gli esercizi commerciali ad essa legati, come quelli caseari. «Servono strumenti “straordinari” di azzeramento burocratico per favorire agricoltori e allevatori colpiti dal maltempo – sostiene Cecere - Ci rivolgiamo al Ministro Martina, consapevoli dell’urgenza di soluzioni per un comparto essenziale per l’economia di tutto il Paese, per chiedere la massima tutela dei lavoratori e delle aziende agricole e zootecniche e, soprattutto, sostegni per la copertura totale delle spese necessarie alla sopravvivenza delle attività.»

Bene approvazione del Testo unico sul vino

Giudizio positivo dell’associazione professionale agricola delle Acli alla legge che facilita gli operatori del settore Acli Terra esprime soddisfazione per il grande lavoro svolto in commissione agricoltura della Camera che ha condotto all’approvazione del Testo unico sul vino, uno strumento che snellisce tempi e pratiche degli operatori del settore, consentendo alle aziende di essere maggiormente competitive nei mercati internazionali. “Si stima un taglio del 50% dei tempi dedicati alla burocrazia – sostiene Giuseppe Cecere, presidente nazionale di Acli Terra - ed il dato più incoraggiante per il Paese è legato all’adozione di uno strumento completo, unico in tutta Europa, che finalmente tutela un comparto con un fatturato che supera i 10 miliardi di euro. Abbattendo i cavilli burocratici, diminuendo gli oneri a carico delle imprese agricole e introducendo innovazioni legate all’etichettatura e alle denominazioni geografiche, la legge renderà la produzione del vino in Italia più competitiva. Un grazie anche per l’impegno del ministro Maurizio Martina e del vice ministro Andrea Olivero – conclude Cecere - che ha consentito di approvare il provvedimento entro l'anno, come era stato promesso, e questo è un grande vantaggio per tutto il settore agricolo.”

Terremoto: contribuiamo alla ricostruzione!

Di seguito nomi e recapiti di piccole aziende a conduzione familiare che vendono prodotti tipici di Norcia, acquistandoli si darà un contributo importante alle tante famiglia in difficoltà. Ci sono persone che hanno questi prodotti in magazzini considerati a rischio frana ma non si allontanano per paura di essere derubati di quel poco che gli è rimasto... perchè in queste situazioni, è indecente anche solo scriverlo, sono tantissimi i furti "facili" da parte di persone ignobili che approfittano delle sventure altrui. Aiutiamo queste famiglie, acquistiamo i loro prodotti e divulghiamo questo messaggio tra amici e parenti. Il botteghino della Gricia Negozio provvisoriamente chiuso ma disponibile per spedizioni Kit della pasta alla Gricia (vicino Amatrice) www.ilbotteghinodellagricia.it 393 446 0526 Macelleria Casale De Li Tappi Aperto e disponibile per spedizioni Salumi di Norcia e prodotti dell'Umbria www.norcineriadinorcia.it Norcineria Felici Disponibile per spedizioni Prodotti di Norcia, Cascia e Umbria www.norcineriafelici.it Punto vendita caseificio di Norcia Formaggio di Norcia, legumi e miele 3331091291 Norcineria Ulivucci Disponibile per spedizioni Legumi, pasta, olio e vino www.norcineriaulivucci.it Cioccolateria Vetusta Nursia Disponibile per spedizioni www.norciaciok.it Prodotti tipici di Gaffi Disponibile per la spedizione Legumi, formaggio e altri prodotti di Cascia e dell'Umbria www.prodottitipicigaffi.it Il Norcino di Campi di Norcia Salumi artigianali di Norcia www.ilnorcino.net Norcineria F.lli Ansuini Aperto Salumi di Norcia www.ansuininorcia.com Lanzi Aperto Formaggi e salumi www.lanzisrl.it Azienda Agricola Persiani Roberto Disponibile per la spedizione Legumi, patate e zafferano di Cascia www.zafferanoitalia.it Valle del Sole Azienda agricola Castelluccio Disponibile per spedizioni 3393724609 3318149622 Moscatelli tartufi Norcia Formaggio e tartufi Aperto e disponibile per spedizioni www.moscatellitartufi.com Norcineria Coccia Salumi di Norcia Disponibile per spedizioni 3337429996 Prosciutteria del Corso Salumi di Norcia Disponibile per spedizioni 3939772180 Azienda agricola Sibilla di foglietti Enrico vendita su [...]

Giornata nazionale del Ringraziamento 2016

Come di consueto, anche quest'anno Acli Terra parteciperà alla celebrazione della Giornata nazionale del ringraziamento. La 66° edizione della manifestazione, organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana e promossa dall'associazione professionale agricola delle Acli, assieme a Coldiretti, Feder.Agri-MCL, Fai Cisl e UGC Cisl, avrà luogo nelle diocesi di Mazara del Vallo e Trapani. Il tema è quello della costruzione di un futuro sostenibile attraverso "opere concrete nella diversificazione dei modelli di produzione e consumo del cibo, come la ri-valorizzazione dei mercati locali, l’inclusione di soggetti socialmente deboli o svantaggiati nell'agricoltura sociale, le iniziative per la legalità e il recupero all'attività agricola dei terreni confiscati alle varie mafie, l’impegno per la trasparenza dell’informazione ai consumatori" Tu fai crescere l’erba per il bestiame e le piante che l’uomo coltiva per trarre cibo dalla terra è il titolo del Messaggio che i Vescovi hanno preparato per il Seminario di studi che si terrà sabato 12. Domenica 13, presso la Cattedrale di Mazara del Vallo, la Celebrazione Eucaristica sarà seguita dalla diretta con l'Angelus e la benedizione del Pontefice agli agricoltori e alle macchine agricole. Tutte le info sul Sito della CEI

Terremoto: Acli Terra, bene le azioni di sostegno temporanee ma si deve ricostruire

Le ultime scosse di terremoto che hanno colpito il Centro Italia hanno creato numerosi danni alle persone, alle aziende e alla viabilità delle tre regioni maggiormente toccate. La situazione si aggrava, considerando gli enormi disagi che il sisma ha causato a tutto il comparto agricolo e zootecnico in particolare, un sistema che offre lavoro ad almeno diecimila persone e che vive attualmente una situazione disastrosa. “Servono interventi urgenti per la messa in sicurezza degli animali e delle aziende agricole – ha dichiarato il presidente nazionale di Acli Terra, Giuseppe Cecere – perché la situazione è al collasso e non possiamo permettere che tutte le risorse del settore vengano messe nuovamente in ginocchio. Un primo passo è stato fatto con l’acquisto di 107 stalle provvisorie che serviranno agli allevatori del Lazio a stare vicini ai propri animali ma, con l'arrivo del freddo, occorre incrementare il numero di questi moduli per allargarne la disponibilità anche alle altre regioni e intervenire per la messa in sicurezza delle strutture lesionate. Pertanto, ringraziamo il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, per le immediate azioni a sostegno del sistema agricolo e allevatoriale che sono state decise, tra le quali una misura urgente messa a disposizione dal ministero per la copertura del mancato reddito delle imprese. Siamo però convinti che il Governo debba continuare ad assicurare tutta l’assistenza tecnica e informativa agli agricoltori per permettere loro di accedere ai fondi previsti dai psr e di risollevare le sorti di un settore importantissimo per l’economia e l’identità di tutto il Paese.”

Cecere: soddisfazione per approvazione ddl sul caporalato.

"Il ddl sul caporalato è un segnale evidente della volontà di sconfiggere la piaga del lavoro nero e dello sfruttamento delle risorse umane, soprattutto in agricoltura". Così afferma Giuseppe Cecere, presidente nazionale di Acli Terra, in occasione dell'approvazione definitiva della legge che contrasta un fenomeno che colpisce i lavoratori di tutto il paese, in particolare del Mezzogiorno. "Siamo riusciti a mantenere l'impegno che portiamo avanti da anni, ormai. Dopo la firma del protocollo sperimentale dello scorso maggio, ci troviamo di fronte ad un traguardo importantissimo e siamo grati all'impegno del Ministero delle politiche agricole. Ora auspichiamo che l'attenzione verso i reati in agricoltura resti costante, al fine di coinvolgere tutti gli operatori nella denuncia di ogni forma di schiavitù e di mancanza di tutela del comparto agricolo".

Il Caporalato si contrasta con la qualità del lavoro

A commento dell’approvazione in Senato del ddl sul contrasto al Caporalato, il presidente nazionale di Acli Terra, Giuseppe Cecere, ha espresso soddisfazione per questo primo grande passo contro l’aberrante piaga dello sfruttamento dei lavoratori in agricoltura. «Non è più accettabile - afferma Cecere - che più di 400mila lavoratori, stranieri e italiani, debbano essere sottoposti a condizioni di lavoro che ledono la dignità umana e la qualità della produzione agricola delle nostre terre. L’auspicio è che il testo del ddl possa essere approvato rapidamente anche in Parlamento affinché diventi operativo il contrasto allo sfruttamento della manodopera grazie, tra l’altro, all’introduzione del principio della corresponsabilità penale tra il caporale e l’impresa che si serve dei metodi mafiosi di reclutamento. Non è da sottovalutare, invece, il dato legato alla svalutazione dei costi dei prodotti agricoli che rappresenta comunque una forma di sfruttamento del lavoro contadino. In quest’ottica,- conclude Cecere - siamo certi che la rete del lavoro agricolo di qualità, prevista dal testo del disegno di Legge, possa garantire più controlli sull’eticità dell’intera filiera agroalimentare per prevenire e punire tutti gli episodi che portano, inevitabilmente, all’annullamento della dignità lavorativa e all’indebolimento sul mercato del valore del prodotto agricolo italiano.»

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