Comunicati Stampa

Acli Terra segnala la diminuzione degli incidenti in agricoltura: un risultato da valorizzare e su cui investire

Negli ultimi cinque anni, gli incidenti in agricoltura sono diminuiti sensibilmente. Sono i risultati dell’ultimo rapporto Inail che premia l’impegno del sistema sindacale e previdenziale nel migliorare le condizioni di lavoro in questo settore. All’indomani dell’importante convegno tenutosi a Latina sulla trasformazione del lavoro in agricoltura, Acli Terra rilancia questi risultati con la necessità di investire ulteriormente per un futuro sempre più sicuro e sostenibile. Per migliorare ulteriormente la situazione e valorizzare il lavoro in agricoltura, Acli Terra propone: Investimenti nell’agricoltura 5.0: Sviluppare l’informazione e la formazione professionale, sfruttando al massimo le opportunità offerte dalla PAC. Welfare per le famiglie: Promuovere misure che facilitino la conciliazione tra lavoro e famiglia, come soluzioni formative ed educative estive gratuite. Valorizzazione della creatività: Sostenere iniziative che permettano ai lavoratori di esprimere le proprie competenze e di contribuire all’innovazione delle aziende agricole. “Queste proposte non solo contribuirebbero a ridurre ulteriormente il numero degli incidenti – ha affermato il Presidente nazionale di Acli Terra Nicola Tavoletta intervistato da Licia Colò al Parco Cinecittà World di Castel Romano per la giornata Natù “Un albero per il futuro“ – ma migliorerebbero anche la qualità della vita dei lavoratori agricoli e la competitività del nostro sistema agroalimentare italiano.”

Le donne sempre più presenti nel mondo dell’Agricoltura

Le donne sono sempre più presenti in agricoltura, specialmente con ruoli dirigenziali. Lo certifica l’Enpaia, l’ente previdenziale degli addetti e degli impiegati in agricoltura, secondo cui l’80% delle nuove iscrizioni del 2023 è costituito da donne, portando la presenza femminile nel settore al 48,7%. *ACLI TERRA*, che ha approfondito questi dati nei recenti incontri ad *Assisi* (Perugia) e a *Orbetello* (Grosseto), sottolinea come si stia aprendo una nuova era per la professionalità femminile nell’agroalimentare. In questo significativo avanzamento, è necessario tuttavia implementare strumenti di welfare che *permettano alle donne di conciliare vita professionale e familiare*. “In un contesto di forte denatalità – ha dichiarato il Presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* – è fondamentale offrire alle famiglie degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori gli strumenti necessari per affrontare le sfide quotidiane”. ACLI TERRA ribadisce l’importanza di riconoscere il ruolo sociale degli agricoltori, impegnati non solo nella produzione alimentare, ma anche nella tutela del territorio, in un momento storico sempre più segnato dai cambiamenti climatici e dalla carenza di investimenti pubblici nelle infrastrutture. Acli Terra, da sempre vicina alle famiglie degli addetti al settore, propone un *accesso agevolato a prestazioni sanitarie per i figli* e un *ampliamento dell’offerta formativa per i figli, anche durante i periodi estivi*. “Le donne – riflette ancora Tavoletta – stanno dimostrando di essere un esempio di innovazione per l’agricoltura. È nostro dovere sostenerle, fornendo loro gli strumenti necessari per esprimere in maniera totale le loro potenzialità e per *conciliare la vita professionale con quella familiare*.”

ACLI TERRA mette al centro la professionalità delle donne nell’agroalimentare

*ACLI TERRA* si impegna a promuovere il ruolo delle donne nell’agroalimentare. Nei prossimi giorni, l’Associazione sarà protagonista in due importanti eventi nazionali dedicati al tema del lavoro femminile in agricoltura e nella pesca. *Dal 1 al 3 novembre* ACLI TERRA torna a *Orbetello* (Grosseto) per partecipare alla rassegna *“Insiemedonna”*, un’occasione per riflettere sul protagonismo femminile nei diversi ambiti lavorativi e artistici. *Il 9 e 10 novembre* l’Associazione sarà invece ad *Assisi* (Perugia) per la *Giornata del Ringraziamento*, organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana dove si terrà una interessante tavola rotonda sull’impegno femminile in agricoltura. Acli Terra torna chiedere: *Welfare familiare*: Introduzione di strumenti di welfare specifici per le famiglie degli agricoltori e dei pescatori, come colonie estive gratuite e voucher per attività extrascolastiche. *Riforme della giurisprudenza*: Riformare la giurisprudenza del lavoro per conciliare meglio vita professionale e familiare in un settore caratterizzato da orari lavorativi spesso irregolari. *Supporto alle imprese familiari*: Intervento pubblico straordinario per sostenere le imprese agricole e ittiche a conduzione familiare, spesso costrette a conciliare i ruoli produttivi e genitoriali. “L’aumento del lavoro femminile in agricoltura richiede soluzioni adeguate - ha dichiarato il Presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* - ed è fondamentale garantire alle donne di questo settore gli stessi diritti e le stesse opportunità delle altre lavoratrici. ACLI TERRA si impegna a promuovere politiche che valorizzino il loro ruolo e sostengano le famiglie rurali”.

Acli Terra: Il vitivinicolo siciliano occidentale ha bisogno di un piano di rilancio

Peralta (Vice Presidente Acli Terra): «Salviamo la nostra eccellenza» Il Vice Presidente di ACLI TERRA con delega al vitivinicolo, Giuseppe Peralta, lancia un allarme sulla situazione del settore vitivinicolo in Sicilia occidentale. Nonostante il crescente interesse degli investitori e le potenzialità del territorio, la zona rimane indietro rispetto ad altre regioni italiane. «Il patrimonio vitivinicolo nazionale è in crescita - ha dichiarato Peralta - ma la Sicilia occidentale, pur avendo grandi potenzialità, non sta sfruttando tutte le opportunità. I dati del CREA mostrano un aumento dei valori dei terreni viticoli in molte regioni, ma la Sicilia occidentale rimane indietro. Questo è un problema che va affrontato con urgenza». Le cause di questa situazione sono molteplici: il cambiamento climatico, che ha colpito duramente il settore negli ultimi anni, e scelte politiche non sempre adeguate. “È necessario un progetto di rilancio per la Sicilia occidentale - continua Peralta - e servono maggiori investimenti per sostenere i viticoltori colpiti dalla crisi climatica, per riattivare i 16 invasi chiusi su 46 disponibili e per garantire una gestione sostenibile delle risorse idriche. L’acqua è un bene prezioso che non può essere sprecato». ACLI TERRA chiede all’Assemblea Regionale Siciliana di intervenire con urgenza e di prevedere nella manovra finanziaria fondi specifici per il settore vitivinicolo. «I lavoratori siciliani vanno rispettati - conclude Peralta - perché dietro ogni lavoratore c’è una famiglia che ha bisogno di certezze per il futuro».

Acli Terra legge i dati del Mezzogiorno, primo semestre 2024

Dopo un lungo periodo in cui l’economia del Mezzogiorno è stata sistematicamente sotto la media italiana, nel primo semestre del 2024 si confermano i segnali che già nel 2023 davano indicazioni di una inversione di tendenza con un ritrovato processo di convergenza tra l’economia del Sud Italia e la media nazionale. Si stima infatti che il Pil del Mezzogiorno crescerà nel 2024 (poco sotto l’1%, in linea con la media nazionale), dopo i positivi dati del 2023 (+1,3% contro +0,9% in Italia). È il messaggio che emerge dall’ultimo numero del “Panorama economico di mezz’estate del Mezzogiorno” pubblicato da SRM, Centro Studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo. Una visione del Sud diversa, in cui la voglia di investire, la presenza di realtà innovative e le prospettive di crescita evidenziano numeri inattesi e forniscono spunti di riflessione per la crescita del Paese. Il Sud cresce addirittura di più del Paese Si irrobustisce il tessuto imprenditoriale: al II trimestre 2024 si contano oltre 1,72 milioni di imprese attive con un consolidamento della presenza di Società di capitale che segna un +4% rispetto al 2023, contro un +3,3% per l’Italia. Aumenta l’occupazione: a fine 2023 nel Mezzogiorno si contano 6,3 milioni di occupati, quasi il 27% del totale Italia, con una crescita maggiore del dato nazionale (+3,1%, contro +2,1%). L’export continua a crescere: al I trimestre 2024, il Sud registra un export che supera i 17 miliardi di euro, +5,8% rispetto al 2023 (in controtendenza rispetto al dato Italia, in calo del -3,5%). Sono in aumento anche le PMI innovative: a luglio 2024, si contano 607 unità (il 21% dell’Italia) con una crescita annua del 16,3% (in Italia +13,4%); le startup innovative, dal canto loro, sono 3.702 (il 28,8% [...]

ACLI TERRA al 43° Congresso CIESM: Il lavoro al centro per un Mediterraneo sostenibile

ACLI TERRA ha partecipato al 43° Congresso della Commissione Internazionale per l'Esplorazione Scientifica del Mediterraneo (CIESM), che si è svolto a Palermo. L'evento, che ha riunito oltre 400 scienziati da 23 Paesi, ha offerto un'importante occasione di confronto sulle sfide ambientali del Mediterraneo. Acli Terra, partner istituzionale del Congresso, ha organizzato un incontro dedicato al tema del lavoro e dei cambiamenti climatici. Un importante confronto si è tenuto nei Giardini Reali del Palazzo dei Normanni e ha visto la partecipazione della dirigenza aclista e della rappresentanza della CIESM, guidata dalla Direttrice Laura Giuliano. Il Presidente nazionale di ACLI TERRA, Nicola Tavoletta, nel suo intervento all'Assemblea dei delegati, ha sottolineato l'importanza di un approccio al lavoro basato sulla cooperazione e la generatività, capace di favorire l'equilibrio tra ambiente, società ed economia. «Il lavoro - ha detto - non deve essere visto come una semplice prestazione, ma come un fattore fondamentale per affrontare le sfide del cambiamento climatico, come la gestione delle risorse idriche e le invasioni delle specie aliene». ACLI TERRA ha inoltre ribadito l'importanza di riconoscere e sostenere economicamente il ruolo degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori, fornendo loro gli strumenti necessari per affrontare le sfide del cambiamento climatico e contribuire alla sostenibilità del Mediterraneo. «Il Congresso CIESM rappresenta un punto di riferimento fondamentale per la ricerca scientifica e per la definizione di politiche ambientali a livello internazionale», ha aggiunto Tavoletta. ACLI TERRA continua a sostenere con orgoglio questa iniziativa e a contribuire al dibattito sulle sfide del nostro tempo. A margine dei lavori, la delegazione, guidata dal Presidente nazionale Nicola Tavoletta, dal vicepresidente Giuseppe Peralta e dal presidente provinciale di Palermo Gaspare Carbone, ha sottolineato l'importanza di recuperare i 16 invasi siciliani su [...]

QUARTA GAMMA: UN MERCATO COMPLESSO DA VALORIZZARE

Il settore della quarta gamma sta attraversando un momento difficile per diversi fattori. I dati del 2024, infatti, registrano a marzo una perdita a volume del 2%, in peggioramento nelle ultime settimane con un valore puntuale che si attesta al -5%. Nonostante il fatturato risulti sostanzialmente stabile è importante analizzare le principali cause di questa situazione e individuare i giusti correttivi per sostenere un settore fondamentale per il mercato dell’agroalimentare made in Italy. È quanto sostiene il Gruppo IV Gamma dell’Unione Italiana Food indagando l’andamento di mercato del settore negli ultimi mesi. Dall’indagine è emerso che le problematiche che affliggono la quarta gamma riguardano soprattutto l’aumento dei costi, il cambio di abitudini di consumo e le conseguenze del cambiamento climatico sulla produzione in campo. La soluzione non è semplice, ma non può prescindere da una collaborazione tra aziende e distribuzione finalizzata a valorizzare l’alto valore di innovazione dell’ortofrutta di IV gamma che, nonostante numeri momentaneamente in calo, continua a essere molto presente nei carrelli dei consumatori italiani. Dai dati si può evincere infatti che malgrado le criticità, lo scenario è sostanzialmente positivo e le aziende continuano a dimostrare una resilienza senza precedenti, grazie alla quale sono state in grado di affrontare momenti molto difficili. «La quarta gamma è un esempio per tutto il comparto agricolo– afferma Nicola Tavoletta, presidente nazionale di Acli Terra – un esempio in cui l’agricoltura si ibrida con l’industria, anzi, dove gli imprenditori agricoli diventano anche imprenditori industriali. La crescita del comparto della quarta gamma conferma infatti la capacità italiana all’innovazione, alla ricerca di nuove soluzioni per il mercato, alla qualificazione dei prodotti. Dalla terra si è passati a soluzioni industriali evolute e sofisticate, molto attente alla qualità. E con la qualità e l’innovazione sono arrivati anche i mercati esteri, [...]

ACLI TERRA PORTA LE ERBE OFFICINALI NEL PRINCIPATO DI MONACO

Continua senza sosta la campagna di promozione delle erbe officinali prodotte in Italia da ACLI TERRA. Dopo il successo dell’Officina dei Sensi a Bologna, è il turno del Principato di Monaco, dove le aziende agricole associate troveranno un palcoscenico d’eccezione: l’Equivoque, il prestigioso Top Roof Bar del porto di Montecarlo. La “Vetrina Italia” ospiterà le aziende di ACLI TERRA provenienti da tutta la Penisola, offrendo ai visitatori un’opportunità unica per scoprire la qualità e la varietà delle erbe officinali italiane. Venerdì 6 settembre alle ore 19.00, un seminario approfondirà il tema della multifunzionalità delle erbe officinali. L’evento sarà trasmesso in diretta sui social di ACLI TERRA. Tra i Relatori: Francesca Bocchi, medico di Parma esperta in estetica, autrice del libro “La Signora Italiana – Guida alla bella vita”; Daniele Losquadro, imprenditore milanese nel campo dell’ospitalità e della profumeria; Luca Cornioli, imprenditore “Accademia della Tisana” «Il mercato delle piante officinali in Italia è in costante espansione – ha dichiarato in una nota il Presidente nazionale di Acli Terra, Nicola Tavoletta – con un valore stimato di circa un miliardo di euro. Le trasformazioni di queste preziose materie prime offrono interessanti opportunità in diversi settori, dalla cosmesi alle tisane. L’Italia è un leader nel settore della cosmesi, con un fatturato annuo che supera i 15 miliardi di euro. Il mercato delle tisane, pur registrando una forte crescita, è ancora caratterizzato da un elevato tasso di importazione». Fondamentale e di notevole importanza la collaborazione del Centro di Assistenza Agricolo delle ACLI (CAA Acli), che lavora a stretto contatto con le aziende agricole associate, supportandole nel processo di trasformazione e valorizzazione dei prodotti. L’obiettivo è quello di rendere sempre più competitive le imprese agricole italiane e di promuovere un modello di sviluppo sostenibile e di qualità.

TAVOLETTA (ACLI TERRA): “BENE NOMINA COMMISSARIO STRAORDINARIO GRANCHIO BLU, IL GOVERNO AUTORIZZI ANCHE COMMERCIALIZZAZIONE ALTRE SPECIE ALIENE ITTICHE COME IL LION FISH”

“Siamo lieti della recentissima nomina del commissario straordinario per l'emergenza Granchio blu da parte dei ministri Pichetto Fratin e Lollobrigida e auguriamo buon lavoro al prefetto Enrico Caterino”. È quanto ha affermato, intervenendo a un convegno sui temi della pesca, il presidente nazionale Acli Terra, Nicola Tavoletta. Tavoletta ha sottolineato che “già nell'estate 2022 Acli Terra aveva lanciato l'allarme sulla abnorme diffusione delle specie aliene nel Mediterraneo e il loro arrivo nei nostri mari, e varando poi nel 2023 anche la campagna informativa sul Lion fish, il pesce leone, in direzione non solo della tutela dell’ecosistema, ma del loro utilizzo positivo in chiave gastronomica e commerciale”. Il presidente dell'associazione professionale aclista che tutela lavoratori e aziende del mondo rurale e delle marinerie ha quindi invitato l'esecutivo a un ulteriore passo: “Sarebbe molto importante che da parte delle autorità di governo venisse ora l'autorizzazione alla commercializzazione delle specie aliene, in specie il Lion fish. Questo rappresenterebbe un evidente sollievo economico per tutta la filiera, dai pescatori ai trasformatori ittici, alla ristorazione, ai consumatori”.

FIERA DELLE ECCELLENZE CALABRESI: DIBATTITI, DEGUSTAZIONI E SHOW COOKING

Al via sabato 3 agosto la Fiera delle Eccellenze Calabresi, organizzata da Acli Terra Provinciale di Cosenza e dal Circolo Acli Giovanni Paolo II di Belvedere Marittimo, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Belvedere Marittimo. Sabato 3 e domenica 4 agosto 2024 saranno due giorni ricchi di dibattiti e degustazioni con le produzioni regionali di alto livello nel centro storico di Belvedere Marittimo (Cosenza), in piazza G. Amellino. Infatti, alla nuova edizione, della Fiera delle Eccellenze Calabresi partecipano oltre 30 aziende agricole provenienti da tutta la Calabria, che porteranno in piazza prodotti tipici dei diversi territori. Particolare attenzione, in questa VIII Edizione, sarà data dall'Associazione professionale agricola di ispirazione cristiana che tutela e promuove il mondo rurale e delle marinerie, alle eccellenze agroalimentari locali, quali il cedro, il peperoncino, il gilò, il bergamotto, l’olio d’oliva, i vini, la ‘nduja, la cipolla rossa di Tropea ed i salumi. Sabato 3nalle ore 21.30 il primo convegno-dibattito ‘Imprenditoria giovanile in agricoltura e prospettive di crescita’ vedrà Nicola Tavoletta, Presidente nazionale Acli Terra; Fausto Orsomarso, Senatore della Repubblica; Vincenzo Cascini, Sindaco di Belvedere Marittimo; Ugo Vetere, Cda Gal Riviera dei Cedri; Annamaria Mele, Direttore generale Anapi Pesca e direttore tecnico Flag ‘La Perla del Tirreno’; Angelo Adduci, Presidente Consorzio del Cedro di Calabria, Attilio Celant, già Preside della Facoltà di economia dell’Università Roma - La Sapienza; Santina Bruno, Presidente Acli Terra Provinciale di Cosenza; Giuseppe Campisi, Presidente Regionale Acli Terra Calabria. Modera il giornalista Christian Cabello. Domenica 4 agosto, sempre alle ore 21.30, il tema del nuovo convegno sarà ‘Dieta Mediterranea e spreco alimentare’, incentrato sulla bontà della dieta mediterranea e dei valori nutrizionali e salutistici dei prodotti calabresi, e sulla prevenzione dello spreco alimentare, sottolineando l’importanza di una [...]

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