Aggiornamenti

SICCITÀ E SOCIETÀ PER ACLI TERRA

di Nicola Tavoletta - presidente nazionale di Acli Terra   ACLI TERRA nel dibattito interno ha necessità di fare i conti con la questione della siccità rapportandola ai temi sociali e del lavoro, insieme a quelli della salute pubblica. Scrivo un articolo su www.valoriincampo.net come traccia di riflessione per la nostra rete di dirigenti territoriali per prendere coscienza non tanto del tema della siccità nella sua elementare essenza, ma nella più ampia estensione delle relazioni e del governo nella comunità. Intanto in passato abbiamo avuto stagioni difficili come o più della presente e ricordiamo quella del 2003 in modo particolare.  Addirittura le statistiche raccontano di 70.000 morti in Europa per il caldo quell'anno. Ciò vuol dire che il cambiamento climatico avanza, ma che non è immediatamente progressivo, nello stesso momento, però, lo si deve calcolare sulle lunghe distanze temporali con periodi ciclici. Secondo il rapporto pubblicato da Nasa e Noaa il 2016 è stato l'anno più caldo fino all’attuale. Quelli più caldi dal 1880 sono stati gli anni dal 2014 in poi. La temperatura media è stata di 0.98°C più alta della media del periodo 1950-1980, e di 0,95°C più alta del periodo 1900-2000. Attenzione però, non è la stessa cosa per le precipitazioni, quindi per la siccità, perché negli ultimi trenta anni, secondo www.meteogo.it  tra i mesi di luglio più piovosi, ad esempio, vi sono quelli tra il 2008 e il 2014, poi un calo, e una sensibile risalita nel 2020. Il 1994 è stato un anno simile all'attuale, ma negli anni successivi sono aumentate le piogge e scese le temperature per poi trovare nuovamente caldo e siccità nei primi anni del nuovo millennio. Come vedete non vi è una regolare progressione omogenea tra [...]

IRPINIA FELIX

L’Immenso paesaggio dell’Irpinia, terra di rilievi, gole, valli, borghi ed altipiani, una fotografia che sfuma tra la Toscana senese e il Sud Ovest americano raccontato da Bonelli nella meravigliosa saga Texiana, lo ammiri da un “balcone” meraviglioso: l’agriturismo “L’Aia di Lazzaro”. La famiglia Pacifico ha animato un podere dei tratturi appenninici trasformandolo in un regno di ospitalità, dove la ruralità si trasforma in sobria, ma vivace, eleganza. La struttura domina il piccolo centro di Casalbore, noto per il gemellaggio con la juventinissima Vinovo, e per un fantastico Castello Normanno meta dei Cavalieri Templari. L’Irpinia offre oltre settanta castelli. Sull’aia terrazzata dell’agriturismo è poetico cenare o fare delle infinite colazioni rapiti dalla visuale e dalle ricette della signora Clementina, dei figli o della nuora, tutti in squadra per trasformare la vostra permanenza in una profonda immersione nelle cose più raffinate della campagna irpina. La torta di ciliegie potrebbe essere l'ultimo peccato prima di andare a dormire e il primo al risveglio. Le carni cucinate convertirebbero un vegano solo con il profumo. In questo agriturismo, affiliato ad ACLI TERRA, l’olio è un must e nell’offerta spiccano la Ravece e la Marinese, due straordinarie qualità autoctone. Sulle tracce dell’olio vi proponiamo, poi, un cammino targato Unapol. A Bonito cercate l’agriturismo “La Macchia”, una vera e propria oasi biologica, dove visitare un oliveto senza…macchia, ma curato con l’attenzione del rispetto dei cicli della natura, comprese le tecniche contro la fastidiosa mosca dell’olivo. Un casale capace di ospitarvi e viziarvi con la ruralità più tradizionale. In un altro centro della valle del fiume Calore, a Lapio, più verso Avellino, un riferimento va inserito nelle vostre agende: “La Fattoria di Maria Petrillo”. Una azienda agricola dove innovazione e tradizione sono in [...]

FLOROVIVAISMO, ACLI TERRA: COGLIERE OPPORTUNITÀ DEL PNRR PER LO SVILUPPO DEL DECORO URBANO

Il florovivaismo italiano rappresenta un’importante ramo del comparto agricolo, basti pensare che l'export di piante e fiori italiano vale 1 miliardo di euro, mentre la produzione nazionale costituisce il 15% della intera produzione comunitaria. Sotto il profilo economico, tale settore esprime il 6% della intera produzione agricola nazionale, per un valore di 2,5 miliardi di euro e con 21.500 imprese operanti: 14 mila producono fiori e piante in vaso e 7.500 piante per il vivaismo. Anche se nel periodo marzo-aprile l’aumento dei costi dell'energia, conseguenti alla situazione internazionale, ha provocato ripercussioni anche per il comparto con una flessione fino al 4% del fatturato e fino al 5% sull'export nel secondo biennio del 2022, stiamo ancora parlando di un settore straordinariamente trainante. Ora con i fondi del Pnrr per la forestazione urbana, per i quali sono previsti circa 330 milioni di euro, e con l’apertura di un apposito bando, si apre un nuovo scenario e nuove opportunità di crescita per il comparto. ACLI TERRA, prima e dopo il recente rinnovo del contratto di lavoro in questo comparto, ha posto all’attenzione degli amministratori locali la questione della rigenerazione urbana anche con incentivi per la realizzazione di boschi verticali nei condomini. Questa soluzione risponde agli obiettivi della agenda 2020/30, elevando la qualità della vita urbana, non solo per effetti benefici ambientali, anche per quelli legati ad un nuovo stile influenzato dall’ambiente e non viceversa. ACLI TERRA sostiene l’importanza dell’evoluzione del decoro urbano e ha in programma l’organizzazione di seminari online sulla realizzazione di orti domestici e boschi verticali, con la partecipazione la collaborazione di esperti.

DIMINUITO L’USO DEI PESTICIDI, ACLI TERRA: “MANTENERE ALTA ATTENZIONE SUL TEMA”

Nel 2020 l'uso dei pesticidi in Ue è diminuito dell'1% rispetto al 2019 e del 14% rispetto al 2015-17. Lo rende noto la Commissione europea. Secondo i dati, l'impiego dei pesticidi più pericolosi è diminuito del 9% rispetto al 2019 e del 26% rispetto al 2015-17. Il 22 giugno la Commissione europea dovrebbe presentare una proposta legislativa per dimezzare l'uso di pesticidi di sintesi entro il 2030 rispetto alla media del periodo 2015-17. Nicola Tavoletta, Presidente Nazionale ACLI TERRA, commentando tali dati ha dichiarato: «la nostra organizzazione svolgerà a settembre a Bologna una due giorni sul biologico e sulla PAC proprio per sostenere questa svolta e continuerà su questo tema ad Assisi il 28 settembre. Nel frattempo stiamo dialogando con i nostri parlamentari europei per mantenere attenzione sul tema».

Incontro con Centinaio. Cinque proposte per tutelare agricoltori, allevatori e pescatori

A Sabaudia la Dirigenza Nazionale di ACLI TERRA ha incontrato il sottosegretario alle politiche agricole, Sen Gianmarco Centinaio, e si è confrontata con lui sui temi del mondo rurale. Un proficuo appuntamento che proseguirà al Ministero e, successivamente, in realtà del territorio di ACLI TERRA per le regioni italiane. 5 i punti importanti che sono stati affrontati: l’approvazione della proposta di legge su “agricoltori e pescatori custodi dell’ambiente”; il riconoscimento del lavoro del pescatore come usurante; l’inserimento del modulo didattico di “etica e diritto del lavoro” nelle scuole superiori; una forte azione di sicurezza contro i danni da fauna selvatica; misure contro il caro gasolio. Durante il confronto sono stati approfonditi anche i temi del Welfare, in particolare quello della qualifica di usurante per il lavoro dei pescatori, con l'on Claudio Durigon, esperto del Welfare della Lega. Per il Presidente Nicola Tavoletta: «abbiamo voluto un confronto pubblico e trasparente per aprire i temi e le istanze rappresentate dalla nostra organizzazione per tutelare gli agricoltori, i pescatori e, oggi più che mai, gli allevatori minacciati dalla peste suina. Abbiamo tracciato una agenda di lavoro con il sottosegretario e continueremo a vederci con uno stile pragmatico» Il Sottosegretario Sen Centinaio ha espresso tutto il suo impegno per il made in Italy e alcune ipotesi migliorative dei provvedimenti europei, perché siano effettivamente ed immediatamente efficaci.

NASCE VALORI IN CAMPO, IL MAGAZINE DI ACLI TERRA

Martedì 7 giugno 2022 alle ore 19,30 a Roma sul Roof Garden del Diana Hotel, ACLI TERRA Nazionale presenterà il suo nuovo Magazine. L'appuntamento è dedicato a 65 ospiti di rilievo nazionale tra parlamentari, sindacalisti, giornalisti, rappresentanti delle professioni e della cultura. Il Magazine, dal titolo "Valori in Campo", avrà quale direttore Luca Rossi e condirettore Roberto Pagano. Per il Presidente nazionale di ACLI TERRA Nicola Tavoletta: «Valori in Campo rappresenta il giornale attraverso il quale le donne e gli uomini impegnati nel mondo rurale e le marinerie leggono l'attualità con la interpretazione delle loro sensibilità e interessi. È anche una vetrina per le aziende e i professionisti iscritti. La filiera della cultura del cibo sarà protagonista, ma tutto questo declinando nella visione del mondo la gerarchia dei valori di una organizzazione ispirata dalla dottrina sociale della nostra Chiesa». A condurre la serata un trittico di giornalisti: Fabio Benvenuti, Stefania Ferrara e lo stesso Pagano. Ad aprire la stessa le riflessioni sulla cooperazione europea come guida dello sviluppo rurale e delle marinerie svolte dal Vice Presidente della Comece, Mons Mariano Crociata, dal Vice Presidente della Regione Lazio Daniele Leodori e dall'assessore del Comune di Roma Claudia Pratelli.

AIUTI ALLA PESCA DALLA REGIONE PUGLIA, UN BUON RISULTATO RAGGIUNTO PER IL COMPARTO ITTICO

di Tesesa Coppola* La Giunta regionale ha approvato lo stanziamento di 3 milioni di euro per sostenere le imprese di pesca colpite dalla grave crisi economica derivante anche dagli elevati aumenti del gasolio. Ne danno notizia il vicepresidente della Regione Puglia e assessore al bilancio e l’assessore regionale all’Agricoltura che ieri mattina, nel corso dell’incontro con una delegazione delle marinerie pugliesi, avevano già anticipato le delibera approvata in serata in una Giunta straordinaria. “Siamo soddisfatti per il risultato – sottolineano – e, soprattutto, per essere riusciti a dare come Regione una risposta efficace per iniezioni di liquidità.  Abbiamo raggiunto un primo obiettivo con la collaborazione della Direzione marittima, degli Assessorati che rappresentiamo, ma anche delle stesse marinerie che hanno dimostrato, pur nella sofferenza, un grande senso di responsabilità. Continueremo ad essere dalla parte di un settore che lavora nel rispetto delle regole e che merita attenzione. La stessa che continueremo ad invocare anche sui tavoli nazionali sì da ottenere ulteriori risorse per risollevare e rilanciare il settore ittico" *Presidente Regionale Acli Terra PUGLIA

AGRICOLTURA: NUOVO BANDO PSR PUGLIA PER AVVIO MILLE IMPRESE

La Regione Puglia ha approvato il nuovo bando Programma di sviluppo rurale (Psr) per sostenere l'avvio delle imprese di giovani agricoltori. L'obiettivo è favorire l'insediamento di almeno 1.000 nuovi agricoltori tra i 18 e i 41 anni che hanno deciso di scommettere sulla campagna. Ad annunciarlo sono il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e l'assessore regionale all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, che sottolineano "l'importante investimento del Programma di sviluppo rurale pugliese pari a 55 milioni di euro". "Con questo avviso pubblico - spiega il presidente della Regione - diamo forza in maniera diretta e tangibile ai tanti giovani che già si impegnano per un'agricoltura sostenibile, innovativa e capace di mantenere e rafforzare i legami con la Terra. È un atto di grande fiducia verso questo capitale umano ed economico, fondamentale per un'idea condivisa di futuro dei nostri territori". L'aiuto è destinato a favorire gli agricoltori con età compresa tra i 18 e i 41 anni già insediati sul territorio, garantendo loro un contributo a fondo perduto per lo sviluppo di imprese innovative ed orientate allo sviluppo di nuovi prodotti. (ANSA).

ACLI TERRA: RINNOVO CONTRATTO OPERAI AGRICOLI E FLOROVOVAISTI UN BUON PASSO AVANTI

“Un buon risultato per il comparto degli operai agricoli e dei florovivaisti”. È il commento del presidente nazionale di Acli Terra, Nicola Tavoletta, a seguito del rinnovo per il quadriennio 2022-2025 del contratto nazionale della categoria, scaduto a dicembre. L’aumento retributivo previsto dal rinnovo è del 4,7% e riguarda oltre un milione di lavoratori e tra le tante novità del contratto spiccano quella dedicata all’integrazione del 20%, che si aggiunge all’80% attualmente riconosciuto dall’INPS, per i cinque mesi di maternità obbligatoria e l’aumento da due a tre mesi dell’indennità per lavoratrici vittime di violenza di genere. “Siamo soddisfatti, conosciamo bene i disagi e le difficoltà che gli operatori del settore hanno vissuto in questi anni – ha dichiarato Tavoletta – Come  rappresentante nazionale di Acli Terra ho avuto un confronto recente con i lavoratori del settore florovivaistico del mercato di Porta Portese, a Roma, e abbiamo raccolto le loro istanze e le preoccupazioni”. Il fattore umano, oltre che l’interesse per la produttività, è stato quindi messo al centro di questo rinnovo, anche a seguito delle grosse problematiche che le aziende hanno dovuto affrontare a causa dell’aumento dei costi di produzione e alla penuria di approvvigionamenti. Un’attenzione che Acli Terra, da sempre, pone al centro del proprio operato, per tutelare le lavoratrici e i lavoratori dei campi e delle marinerie. “La speranza è che questo possa essere un ulteriore passo per garantire diritti e adeguata rappresentanza anche per le altre categorie del nostro ambito” ha concluso il presidente di Acli Terra.

INCENDI BOSCHIVI, ACLI TERRA: INCENTIVARE IL TERZO SETTORE ANCHE PER PREVENZIONE

Nel 2021, l’Italia è stato il secondo paese dell’EMEA, l’area geografica che comprende Europa, Medio Oriente e Nord Africa, più colpito da incendi, secondo il report dell’European Forest Fire Information System. I danni nel 2021 sono stati superati solo da quelli del 2017, quando nell’Ue sono bruciati oltre 1 milione di ettari. È vero che questo fenomeno è favorito anche dai cambiamenti delle condizioni climatiche, ma sono le azioni umane, colpose o dolose, a determinarlo. Per gestire la complicata situazione degli incendi boschivi nel nostro Paese, ACLI TERRA si è posta l’obiettivo di incentivare l'organizzazione di Campi Antincendio territoriali da parte delle associazioni di volontariato, garantendo la formazione e la copertura assicurativa ai partecipanti. “Invieremo a breve una lettera ai Ministeri per le Risorse Forestali, a quello degli Affari Interni e quello della transizione ecologica per incentivare il volontariato nei campi antincendio e il riconoscimento di crediti formativi professionali ed universitari a prescindere dalle tematiche, ma per meriti civili” ha dichiarato Nicola Tavoletta, presidente nazionale di Acli Terra che ha raccontato di essere stato per molti anni un volontario dei campi antincendio. Questi ultimi sono, secondo Tavoletta, utili non solo per lo spegnimento dei roghi, anche per la loro funzione di avvistamento e prevenzione. È opportuno quindi affidare i rifugi montani alle associazioni per la imminente stagione estiva, garantendo il servizio idrico tramite le autorità locali. ACLI TERRA, inoltre, propone agli enti locali di favorire delle convenzioni perché i volontari possano successivamente soggiornare per vacanza nei comuni aderenti con importanti sconti per i meriti civili acquisiti nei campi antincendio.

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