Acli Terra parteciperà alla mobilitazione delle Associazioni che il 19 settembre, in piazza Montecitorio a Roma, manifesteranno per protestare contro il carovita e gli aumenti dei costi di beni e servizi che incidono, ormai in maniera intollerabile, sui redditi degli agricoltori e degli stessi consumatori.
L’Italia diventa sempre più povera per gli effetti di una crisi che attacca i bilanci delle famiglie riducendone fortemente il potere di acquisto.
Le famiglie contadine, i giovani e gli anziani, sono quelli che sopportano più direttamente il prezzo della crisi e gli effetti di rincaro di materie indispensabili per il lavoro agricolo.
Oltre le recenti scelte di rigore del Governo, che hanno avuto effetti diretti sul comparto agroalimentare, dalla riforma delle pensioni, a quella del mercato del lavoro, all’IMU e ad una serie di provvedimenti di spending review che hanno messo in discussione anche la tenuta di un welfare almeno decoroso per le persone che vivono solo del lavoro agricolo, Acli Terra domanda oggi interventi protesi allo sviluppo ed alla competitività del comparto.
In questa direzione, gli interessi dei produttori agricoli coincidono con quelli di consumatori che hanno bisogno di una politica di sicurezza alimentare per poter disporre di alimenti sani e di elevata qualità a prezzi ragionevoli e giusti per loro e per gli agricoltori.